Coppa del mondo, Gruppo A: puntare su Uruguay ed Egitto

Il Gruppo A è uno dei gironi più aperti di tutta la Coppa del mondo 2018, soprattutto perché la Russia, in quanto nazione ospitante, è stata sorteggiata come squadra di prima fascia. Dieci anni fa la “Sbornaya” sembrava sul punto di poter puntare seriamente ad un trofeo, raggiungendo addirittura la semifinale degli europei in Svizzera. Ma quello piuttosto che un grande inizio, si è rivelato essere il culmine del loro successo e la Russia arriva al mondiale in casa con una rosa ai minimi storici per qualità tecniche.

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Difficile per la Russia superare il girone.

Il punto più basso toccato è stato Euro 2016, quando riuscirono a racimolare un misero punto contro Inghilterra, Galles e Slovacchia, e non superarono il girone eliminatorio. Anche la qualificazione alla coppa del mondo 2018 sarebbe stata a rischio se non fessero stati il paese ospitante ed è per questo che c’è scetticismo riguardo ad un loro passaggio del turno. In aggiunta, le quote di 1.36 su William Hill sono magre, per cui supportare la squadra di Čerčesov non è la scommessa più redditizia.

La Russia comincerà la sua avventura mondiale giovedì contro l’Arabia Saudita, partita che nessuna delle due compagini può permettersi di perdere. I “Figli del deserto” arrivano da un periodo turbolento: il CT Bert van Marwijk li ha condotti alla qualificazione per poi dimettersi, e il suo sostituto Edgardo Bauza è rimasto in carica solo due mesi. I sauditi si sono poi rivolti a Juan Antonio Pizzi, che predilige un gioco più offensivo rispetto a quello che si è visto sotto la guida di van Marwijk. Fahad Al-Muwallad e Salem Al-Dawsari faranno di tutto per trasformare in rete rapidi contropiedi sulle fasce, ma all’Arabia Saudita mancano decisamente le qualità per poter sperare di portare a casa qualcosa. La scommessa più solida qui è puntare su 0 punti nel girone, quotata 2.70 su Eurobet.

Uruguay favorito per la vittoria del girone

L’Uruguay, grande favorita per la vittoria del Gruppo A, è una delle squadre più interessanti di tutta la competizione. Oscar Tabarez è oramai al dodicesimo anno di fila della sua seconda esperienza al timone della nazionale e ci sono notevoli differenze tra la rosa attuale e quelle che l’anno preceduta.

I due volte campioni del mondo sono da sempre famosi per la loro grinta e risolutezza, caratteristiche che sembrano essere innate in ogni giocatore uruguagio. I calciatori selezionati per questo mondiale non sono da meno, e la sensazione è sempre quella che La Celeste sia una squadra che si trova a proprio agio quando deve chiudersi e giocare di contropiede. Tuttavia, l’inserimento a centrocampo di giovani talenti emergenti come Rodrigo Bentancur, Lucas Torreira e Giorgian De Arrascaeta, ha portato all’adozione di un gioco più incentrato sul possesso di palla.

L’Uruguay possiede una delle migliori coppie difensive della competizione, Diego Godín e José Gimenez, compagni di squadra anche nell’Atletico Madrid, il pauroso tandem d’attacco Cavani-Luis Suarez e un grande spirito di squadra che dimostra che la forza del collettivo è superiore alla somma dei suoi singoli componenti. Non avranno molti problemi ad arrivare primi nel girone, ma le quote dei bookmakers riflettono questo loro status di favoriti, perciò conviene fare una puntata diversa, ad esempio 888Sport quota l’Uruguay uscente ai quarti 4.00, mentre paga 9.00 una sua uscita in semifinale.

Fiato sospeso per l’infortunio di Salah

I tifosi del Liverpool non sono gli unici ad essere stati in apprensione quando Mo Salah è finito a terra lussandosi la spalla durante la finale di Champions League; gli egiziani in tutto il mondo si sono scambiati sguardi di preoccupazione, vista l’imminenza della loro prima partecipazione alla fase finale della Coppa del mondo dal 1990. Salah è ottimista ed è convinto che potrà scendere in campo nella fase a gironi, ma è quasi certo che dovrà saltare la partita inaugurale contro l’Uruguay questo venerdì ad Ekaterinburg.

I Faraoni dipendono molto dalle qualità dell’attaccante ex Roma e Chelsea, quindi la sua presenza è determinante per il destino egiziano nel Gruppo A. Héctor Cúper è un CT conservatore che fa giocare la sua squadra dietro la linea della palla, pronta a riconquistarla e lanciare in porta Salah, preciso finalizzatore indispensabile al funzionamento di questo schema. Persino nella Coppa d’Africa 2017, dove l’Egitto era tra i favoriti per la vittoria del trofeo e fu sconfitto solo di misura dal Camerun in finale, Cúper diede istruzioni ai suoi di restare indietro e non prendersi troppi rischi nel possesso di palla.

Non saranno certo spettacolari da guardare, ma hanno il pragmatismo sufficiente per qualificarsi per la fase ad eliminazione diretta, quotata 2.50 su SNAI. Bet365 invece offre una quota di 9.00 per Egitto a 6 punti nel girone. Lo stesso bookmaker offre 3.25 per una loro uscita agli ottavi e sembra essere una puntata sufficientemente sicura e remunerativa. Da considerare inoltre che lo stesso sito quota 8.00 la puntata Uruguay ed Egitto prima e seconda del girone, scommessa interessante dato che sarà probabilmente questa la classifica finale del Gruppo A.