Coppa del mondo, Gruppo C: Francia favorita, occhio al Perù

Articolo di
Ultimo aggiornamento: 
Condividi sulla tua rete
Coppa del mondo, Gruppo C: Francia favorita, occhio al Perù

Il 2018 segna il ventesimo anniversario del primo, e finora unico, mondiale vinto dalla Francia. Quattro anni fa in Brasile non avevano il potenziale per andare oltre ai quarti di finale ma la rosa che i Bleus portano in Russia è altamente competitiva e punterà ad andare fino in fondo. In termini di talento, nessun’altra formazione di Russia 2018 può eguagliare i giocatori di Didier Deschamps.

Francia tra i principali candidati alla vittoria finale

Il risultato del campo non sempre rispecchia quello sulla carta, e la prova lampante è l’europeo 2016. La Francia, che aveva anche il vantaggio di giocare in casa in quanto paese ospitante, non sempre è stata convincente per il gioco espresso e in finale ha mancato il colpo decisivo contro gli sfavoriti portoghesi, perdendo 1-0 ai supplementari.




Molti dei giocatori di allora hanno oggi due anni di esperienza in più, nel frattempo sono emersi i talenti di Ousmane Dembele, Kylian Mbappe e Samuel Umtiti. Antoine Griezmann è tra i migliori attaccanti che si possono ammirare in questa Coppa del mondo, N’Golo Kante è il miglior interditore in circolazione, mentre Paul Pogba, Raphael Varane, Benjamin Mendy e Corentin Tolisso sono giocatori dal talento cristallino che ogni squadra vorrebbe poter schierare.

Non esiste quindi alcun dubbio che la Francia appartenga alla cerchia dei favoriti per la vittoria della competizione, ma sembra che si tratti di una selezione di singoli talenti piuttosto che di una squadra vera e propria. Deschamps deve ancora creare un gruppo coeso e questo potrebbe rivelarsi fatale in una competizione in cui prenderanno parte pesi massimi come Germania, Spagna e Brasile. Tenendo questo in mente, considerate la quota 4.00 di bet365 per un’eliminazione della Francia ai quarti di finale.

Un Perù in gran forma potrebbe essere la sorpresa del girone

Il Perù non partecipava ad un mondiale di calcio dal 1982, per cui questa storica qualificazione è stata celebrata a lungo tra le strade di Lima e di tutta la nazione. “Los Incas” hanno mostrato grandi progressi negli ultimi anni, raggiungendo la semifinale dell’edizione 2015 della Copa America, e classificandosi tra le migliori otto nell’edizione del centenario l’anno successivo, ma hanno incontrato qualche difficoltà lungo la strada per la qualificazione a Russia 2018. Tuttavia, un colpo di fortuna ha fatto girare le cose, trasformando una sconfitta per 2 a 0 contro la Bolivia in una vittoria 3-0 a tavolino dopo che quest’ultima è stata squalificata per aver messo in campo un giocatore non schierabile. I ragazzi di Ricardo Gareca hanno quindi racimolato 18 punti sui 30 disponibili fino ad avanzare ai play off ed a superarli grazie ad un successo sulla Nuova Zelanda.

Il Perù da quando si è qualificato ufficialmente ha mostrato un ottimo stato di forma, superando Croazia, Islanda, Scozia e Arabia Saudita nelle amichevoli premondiale. Paolo Guerrero e Jefferson Farfàn possono essere degli attaccanti davvero pericolosi, specialmente se supportati dalla fantasia di Edison Flores, e la confidenza che stanno accumulando sul campo potrebbe portarli a raggiungere gli ottavi di finale, eventualità quotata 3.25 da SNAI.

Danimarca e Australia non convincono

La Danimarca è considerata la seconda favorita del Gruppo C e ci sono sicuramente validi motivi per pensare che possa superare il turno assieme alla Francia. L’uomo di punta, Christian Eriksen, è il fulcro creativo del gioco e sicuramente la squadra punta sulle sue caratteristiche per dare una svolta alle partite ma non è sicuro che la squadra allenata da Age Hareide abbia abbastanza qualità davanti per potere segnare nel caso in cui Eriksen fosse marcato stretto. I danesi hanno concesso solamente otto goal nel girone di qualificazione, e potrebbe essere difficile piegare la loro difesa, ma va detto che si è trattato di un girone poco competitivo, a fianco di Polonia, Romania, Montenegro, Armenia e Kazakistan. Potrebbe rivelarsi remunerativa quindi una puntata su un’uscita direttamente ai gironi della Danimarca, quotata 2.20 da William Hill.

L’Australia è sicuramente la sfavorita del Gruppo C, anche se non vanno escluse del tutto alcune considerazioni. Ange Postecoglou si è dimesso dalla panchina dei canguri dopo averli condotti alla qualificazione, rimpiazzato da Bert van Maarwijk, l’uomo che ha portato l’Olanda a giocarsi la finale della Coppa del Mondo 2010. Gli Aussies hanno dalla loro parte un forte spirito di squadra e sono molto organizzati nella fase di non possesso, ma risentono di una scarsa qualità nella fase offensiva che gli precluderà con ogni probabilità un accesso alla fase ad eliminazione diretta. Una singola vittoria potrebbe essere tutto ciò cui possono ambire, con Eurobet che quota 4.25 l’eventualità che l’Australia concluda il girone con 3 punti.

Facebook Icon Twitter Icon Linkedin Icon Email Icon Copy Link Icon