Scommesse US Open

🎾 La guida definitiva alle scommesse sugli US Open

Il torneo di tennis degli US Open è l'ultimo dei quattro tornei del Grande Slam previsti nel calendario. Mentre Wimbledon è considerato come lo Slam più ambito dai tennisti, l'US Open è ritenuto da molti appassionati il torneo più eccitante per quanto riguarda la location e l'atmosfera incredibile che il pubblico di New York riesce a creare ogni anno per supportare i propri beniamini. Il torneo è gestito dalla United States Tennis Association (USTA), e si gioca ogni anno a partire dall'ultimo lunedì di agosto, per una durata di due settimane.

Nel corso della sua lunga storia, l'US Open ha visto i più grandi campioni di sempre darsi battaglia per la gloria nella cornice suggestiva dei grattacieli di New York. Roger Federer, Novak Djokovic, Andy Murray, Rafa Nadal, Serena Williams sono solo alcuni dei nomi che compaiono nell'albo d'oro dello Slam americano.

La varietà di puntate sull'US Open disponibili è aumentata considerevolmente, grazie alla grande popolarità raggiunta dalle scommesse sul tennis tra i giocatori online, e ogni anno i migliori bookmakers offrono quote sugli US Open molto interessanti.

Comprendere le quote sugli US Open

Le quote per la vittoria degli US Open cominciano a prendere forma nei giorni successivi alla finale dell’edizione precedente. I migliori siti scommesse considerano in primo luogo i vincitori e i finalisti delle passate edizioni, oltre alle classifiche mondiali. Nel corso dell’anno i giocatori disputano diversi tornei e i risultati, specialmente quelli ottenuti sulle stesse superfici degli US Open e negli altri tornei del Grande Slam (soprattutto a Wimbledon, che si tiene un mese e mezzo prima), influiscono sulle loro quote per l’US Open, che prendono definitivamente forma nei giorni che precedono l’inizio dello Slam americano, quando i tabelloni vengono sorteggiati.

Prima dell’US Open vi sono diversi tornei che i tennisti giocano per prepararsi allo Slam newyorkese, di fondamentale interesse perché disputati su superfici molto simili a quella dei campi di New York. I più importanti sono la Rogers Cup in Canada e il Western&Southern Open di Cincinnati, che ospitano entrambi i tornei maschili e femminili delle categorie principali, ATP Master 1000 e WTA Premier 5. I risultati che i giocatori ottengono in questi tornei influiscono notevolmente sulle loro quote agli US Open.

Quando poi il torneo comincia, i bookmakers forniscono un numero maggiore di quote, relative ai singoli giocatori e ai singoli match. L’US Open è strutturato in modo analogo agli altri tornei del Grande Slam, quindi presenta i due tabelloni principali con 128 giocatori ciascuno, offrendo un grande numero di opzioni remunerative per gli scommettitori.

🔍 Fattori da considerare per scommettere su US Open

La superficie è il primo degli elementi da considerare quando si decide di scommettere sugli US Open. Dal 1978, agli US Open il tennis viene giocato su una superficie veloce chiamata Pro DecoTurf, che viene completamente rimossa e rinnovata ogni anno. Caratterizzato da un attrito ridotto, che produce un rimbalzo più basso rispetto ad altre superfici dure, il Pro DecoTurf è classificato dalla Federazione Internazionale Tennis (ITF) come superficie medio-veloce.

La maggior parte della stagione tennistica prevede tornei su superfici dure, ma queste non sono tutte identiche, e le differenze possono influenzare le prestazioni dei giocatori. Ad esempio, l’Australian Open e l’ATP Master 1000 di Indian Wells utilizzano una superficie chiamata Pexicushion, che è diversa dal Pro DecoTurf dell’US Open, che è a sua volta diverso dal Rebound Ace utilizzato nel Master 1000 di Parigi Bercy. Perciò, se un giocatore ha ottenuto buone prestazioni in Australia, non è detto che sarà in grado di replicarle a New York. I bookmakers tengono in considerazione le performance di ciascun giocatore su ogni specifica superficie quando pubblicano le quote per ciascun torneo, inclusi gli US Open.

Quindi, quando decidete di puntare su un giocatore all’US Open, ricordatevi sempre di controllare le sue recenti prestazioni e quelle degli anni precedenti su superfici simili, come i già menzionati tornei di Cincinnati e la Rogers Cup. Chi ottiene buoni risultati qui di solito ha maggiori chance di fare strada anche all’US Open.

Anche il clima gioca la sua parte. l’umidità tende a ingrossare le palline, che risultano così più pesanti ed assumono un rimbalzo più alto, favorendo così i difensori che giocano a fondo campo che in questo modo hanno più tempo per raggiungere la pallina e rimandarla nel campo avversario.

Il dato sulle temperature e sull’umidità è da tenere a mente quando si decide di scommettere sull’US Open, anche perché può essere determinante per i singoli match. Ad esempio, all’US Open 2018 Federer ha subito una sconfitta inaspettata al quarto turno contro Millman, lamentando un caldo eccessivo rispetto al solito. Perciò, se decidete di scommettere sugli US Open, tenete ben presente anche il dato meteorologico.

Inoltre, l’Arthur Ashe Stadium a partire dal 2016 e il Louis Armstrong Stadium (il secondo campo per importanza) dal 2018, hanno un tetto richiudibile in caso di pioggia. Una partita giocata col tetto chiuso rende il gioco più veloce e meno influenzato dall’umidità e dal vento, per cui i giocatori d’attacco e quelli che performano meglio in condizioni indoor diventano immediatamente favoriti. In questi casi, può rivelarsi essenziale seguire il match dal vivo, per poter scommettere live sull’incontro nel caso la chiusura del tetto possa far rientrare nel match un giocatore in difficoltà.

Scommettere sul torneo e sulla finale degli US Open

L’US Open è l’ultimo Slam dell’anno, perciò è sempre più difficile prevederne i risultati. Infatti, giunti a fine agosto con otto mesi di tornei alle spalle, i tennisti non sempre arrivano a New York al massimo della forma. Le recenti finali ne sono una prova. negli ultimi tre anni solo due finalisti del torneo maschile erano tra le prime due teste di serie (Nadal e Djokovic) mentre negli ultimi due anni il torneo femminile ha visto come migliore finalista la testa di serie numero 15 (Keys). Inoltre, spesso si assiste a delle prestazioni deludenti da parte dei favoriti, come Federer e Simona Halep nel 2018, o a delle sconfitte inaspettate, come quella di Serena Williams contro Roberta Vinci nel 2015.

Per questo è opportuno osservare con cautela le prestazioni dei favoriti durante il torneo, ed evitare di puntare subito su di loro, ma concentratevi piuttosto su qualche astro nascente che ha dimostrato durante l’anno di saper dare filo da torcere ai migliori. Ricordatevi tuttavia che le ultime due finali degli US Open sono state vinte da Djokovic e Nadal, nettamente favoriti contro, rispettivamente, del Potro ed Anderson. Perciò, quando scommettete sulla finale degli US Open, valutate attentamente ogni dettaglio prima di puntare sugli sfavoriti.

Le scommesse US Open più diffuse

• Scommesse ante-post | Queste sono le puntate più intuitive. Scegliete il giocatore che ritenete abbia maggiori possibilità di vincere il torneo (maschile o femminile) e puntate su di lui. Tenete d’occhio le sue performance recenti nei tornei di preparazione giocati su superfici simili, oltre che a Wimbledon, ultimo slam prima dell’US Open.
• Scommesse sui set |Qui potete puntare sul risultato esatto di un singolo set, che è molto simile a una puntata sul risultato finale di una partita di calcio. I bookmakers offrono puntate anche sul numero totale di set in una partita e di game giocati in ciascun set. Tenete gli occhi ben aperti sulle sorprese e sulle rivelazioni del torneo, per aumentare le vostre chance di remunerazione nelle fasi finali.
• Scommesse sui match | Scommettere su un singolo match può essere un buon metodo per fare una puntata rapida ma efficace. Queste puntate includono la classica “vincente del match”, ma anche la puntata sull’esatto risultato finale. Così come nelle scommesse ante-post, considerate le prestazioni dei giocatori su cui intendete puntare, con un occhio di riguardo per la superficie su cui il giocatore ha ottenuto recenti successi. Dal momento che nel tennis il pareggio non è contemplato, le scommesse sui favoriti presentano solitamente delle quote meno convenienti. Gli accumulatori possono quindi giocare un ruolo importante se volete effettuare puntate solide ma comunque remunerative sugli US Open.
• Scommesse Over/Under | In un torneo ad alta competitività come l’US Open è comunque possibile prevedere se un match verrà dominato da un giocatore, che lo chiuderà in fretta, oppure se sarà equilibrato e si giocherà ad oltranza. I bookmakers offrono quote per l’eventualità che nel match o in ciascun set vengano giocati una quantità maggiore o minore (Over/Under) di un certo numero di games (ad esempio Over/Under 38,5 games). Questa puntata può essere un’opzione interessante se il match è equilibrato ma siete incerti su quale giocatore la spunterà alla fine.

✨ Consigli per sfruttare al meglio le migliori quote US Open

• Sapere è potere | Scommettere può sembrare facile all’apparenza, ma assicuratevi di fare un po’ di ricerca prima di puntare sull’US Open. Non date mai per scontato che i giocatori migliori ottengano sempre un buon risultato. Se pensate di piazzare qualche puntata, provate a cominciare con cifre basse puntando sugli sfavoriti, tenendo d’occhio il loro stato di forma.
• I favoriti raramente hanno quote vantaggiose | Questa è la regola del pollice, indipendentemente dal tipo di scommessa e di strategia di scommesse. Puntare sugli astri nascenti può invece rivelarsi remunerativo. Andare sul sicuro puntando sui favoriti potrebbe portare a qualche vincita, certo, ma il gioco non vale la candela in termini di profitti. Non farti ingannare dalla classifica o dai record dei giocatori, soprattutto quando questi si trovano in un cattivo stato di forma o sulla via del tramonto e stanno per affrontare un buon avversario.
• Non fidarti ciecamente delle news | Quando scommetti, non seguire mai i consigli sulle quote US Open senza prima verificare che abbiano un valido fondamento. Vi sarà sicuramente capitato di sentire qualcuno definire un giocatore o un match come “puntata certa”. Bisogna invece ricordare che non esistono certezze quando si tratta di sport e di scommesse sportive, e questo vale anche per le scommesse sull’US Open. I consigli possono essere utili, ma assicuratevi di scommettere sempre in modo autonomo e che la scelta finale sia sempre e soltanto vostra.

🏆 Vincitori delle passate edizioni