Diventare dealer di Texas Hold'em

I dealer sono indispensabili nel poker, tanto quanto gli arbitri lo sono in una partita di calcio. Anche se hai giocato a poker per anni, potresti non apprezzare fino in fondo il valore di un buon dealer. Un buon dealer fa sembrare semplice il proprio lavoro, ma dietro le quinte ci sono molti dettagli da considerare e questo è ciò che la maggior parte della gente non capisce. Non si tratta solo di distribuire le carte e di seguire il gioco. Esiste infatti una vasta gamma di responsabilità che vengono attribuite al dealer, e svolgere il proprio lavoro dando l'impressione di farlo senza alcuno sforzo è un'abilità che potrebbe richiedere anni per essere padroneggiata. In questo articolo esamineremo tutte le competenze necessarie per diventare un dealer di successo nel Texas Hold'em.

Nozioni di base

È logico iniziare con le basi del gioco, per chi non ha familiarità o è meno esperto nel Texas Hold'em. Ci sono cinque passaggi fondamentali che un dealer segue per assicurarsi che una mano scorra senza intoppi.

1. Mescolare la carte: la prima cosa che ogni dealer dovrebbe fare prima ancora di iniziare a distribuire le carte ai giocatori è mescolarle. Ciò assicura che il flop, il turn e il river non risultino prevedibili e questa abilità richiede un po' di tempo per essere padroneggiata. Dovresti imparare come "lavare" il mazzo distribuendo le carte sul tavolo a faccia in giù e raggruppandole a caso. Dovresti quindi procedere mescolandole manualmente prima di tagliare il mazzo e posizionare la carta blocco sotto le carte. La carta blocco viene piazzata per assicurarsi che i giocatori non ottengano un ingiusto vantaggio osservando l'ultima carta del mazzo.
2. La distribuzione delle carte: distribuire le carte nell'Hold'em è piuttosto semplice; assicurati di distribuire le carte abbastanza vicino al tavolo in modo che non possano essere viste da un'angolatura bassa. Distribuiscile sempre al tavolo da poker in senso orario, una carta alla volta, partendo dallo small blind e finendo nelle posizioni dei pulsanti.
3. Raccolta delle scommesse: è compito del croupier osservare e annunciare le azioni al tavolo e alla fine del round, dopo che tutte le scommesse sono state piazzate, raccoglierle e metterle nel piatto principale.
4. Carte comuni: il croupier procede quindi scoprendo le carte comuni affinché tutti possano vederle. È importante notare che, a scopi matematici, una carta venga bruciata prima di scoprire ciascuna carta comune. Il primo passaggio, chiamato flop svela tre carte mentre i due seguenti, rispettivamente denominati turn e river, rivelano una sola carta.
5. Assegnazione del piatto: alla fine di tutti i passaggi, o se il gioco impone che la mano finisca prima, è responsabilità del croupier assegnare il piatto al vincitore. Nello showdown tutte le carte vengono mostrate a faccia in su e il dealer scarta le mani perdenti fino a quando non ne resta soltanto una. Il giocatore di quella mano vince il piatto.

Il Rake

La maggior parte dei Cash Games Texas Hold'em lavora sulla base del rake col quale, a seconda delle regole della casa, una percentuale specifica del piatto viene trattenuta come profitto della casa prima che il piatto venga assegnato al vincitore. Il rake per i cash game solitamente si aggira tra il 3% ed il 10% e di solito ha un cap da 10 a 50 big blind. È anche utile notare che alcuni cash game, in particolare quelli con scommesse più alte, utilizzano una tariffa oraria invece di un rake system, il che significa che i giocatori sono obbligati a pagare per sedersi sul tavolo. Raccogliere il rake è infatti il lavoro più importante che il dealer svolge al tavolo, poiché è l'unico metodo di guadagno per il casinò. Per questo motivo, è importante considerare il fatto che trattenute troppo elevate renderà i giocatori infelici e probabilmente causerà una perdita di clienti.

Mani all'ora

La velocità con cui un dealer conduce il suo gioco è di estrema importanza per i casinò ed è un chiaro indicatore di quanto valga la pena tenere o licenziare un dealer. Se la ragione non è così ovvia, lascia che te la spieghi: più mani all'ora significano più rake all'ora, il che alla fine comporta non solo maggiori profitti per la casa, ma anche giocatori più felici visto che in genere tendono a diventare impazienti se una partita risulta lenta. Ovviamente, un dealer non può costringere i giocatori ad agire più velocemente, ma se il gioco viene condotto in modo calmo e assertivo, con annunci decisi sulle azioni del giocatore, le mani tendono a concludersi in tempi più brevi.

Regole

L'arbitro nel calcio non ha solo l'obbligo di iniziare, dirigere e terminare il gioco, deve anche applicare alcune regole per ottenere un gioco equo per tutti. Lo stesso vale per i dealer, che sono giudici e giuria al tavolo. Per diventare dealer devi familiarizzare con una vasta gamma di regole su cui si fonda il gioco del Texas Hold'em. Ma questo comporta due problemi principali. In primo luogo, ogni casinò applica le proprie variazioni alle regole dei giochi, in quanto non esiste un manuale internazionale per le regole del Texas Hold'em. In secondo luogo, esistono molte regole non del tutto imparziali, spetta quindi al dealer osservare e prendere le decisioni. Ovviamente, a qualsiasi giocatore è consentito opporsi alla decisione del dealer chiamando il manager della sala, che in ultima analisi, al fine di prendere una decisione equa, si baserà sulla descrizione degli eventi da parte dei dealer.

Etichetta

L'atteggiamento con cui un dealer sceglie di presentarsi al tavolo è molto importante. Un dealer dovrebbe essere sempre gentile e disponibile nei confronti dei giocatori e in nessun caso dovrebbe arrabbiarsi né farsi prendere troppo la mano. Applica la tua etichetta correttamente e non dovresti avere problemi come dealer professionista nel Texas Hold'em.