Pronostici Champions League

Pronostici Champions League

La Champions League entra nel vivo e lo fa con la fase a eliminazione diretta. La parola d’ordine è “vietato sbagliare”. Già, perché dopo i gruppi che hanno delineato le 16 magnifiche d’Europa, dando a tutte le squadre la possibilità di recuperare eventuali passi falsi, ora non sono più ammesse distrazioni.

Il sorteggio di Nyon di metà dicembre ha accoppiato i club rimasti in gara secondo i soliti criteri: le prime contro le seconde degli otto gruppi e nessuna sfida tra squadre della stessa nazione. Come ogni buon sorteggio che si rispetti, ci sono stati compagini che si sono potute ritenere piuttosto soddisfatte e altre che invece avrebbero sperato in ben altra sorte.

Gioire per un accoppiamento sulla carta favorevole, però, non è mai saggio e l’effetto boomerang potrebbe creare situazioni impreviste. Lo sanno bene, solo per restare al recentissimo passato, Real Madrid e Juventus che nella passata stagione si videro spazzar via dalla fantastica favola dell'Ajax, capace di far fuori avversari ben più quotati.

La fase a gironi non ha presentato grosse sorprese. Tutte le favorite hanno passato il turno. Le uniche delusioni possono essere annoverate proprio per quanto riguarda Ajax e Inter, eliminate nell'ultima partita dei rispettivi gironi. Agli ottavi sono così approdate tutte le compagini più forti del Vecchio Continente.

Tra tutte le sfide quella che spicca di più sulle altre è senza alcun dubbio Real Madrid-Manchester City, di fatto una finale anticipata. La “colpa” è soprattutto degli spagnoli, che nel proprio girone non sono riusciti ad opporre una valida resistenza al Paris Saint-Germain, che ha finito in scioltezza in testa. Dall'addio di Cristiano Ronaldo, d'altronde, le merengues hanno notevolmente abbassato i ritmi, iniziando una ricostruzione che è risultata ben più difficile del previsto.

Molto appassionante si preannuncia anche Chelsea-Bayern Monaco, con i bavaresi che sembrano aver ritrovato lo smalto di un tempo dopo la parentesi per nulla felice degli ultimi tempi con Niko Kovac in panchina. L’arrivo del neo tecnico Flick ha un po’ normalizzato la situazione, riportando il Bayern in testa alla Bundesliga. Di fronte un Chelsea che può essere considerato la mina vagante della manifestazione, con un progetto tutto nuovo affidato all'ex idolo Frank Lampard, che ha preso l’eredità di Maurizio Sarri.

Piuttosto equilibrate appaiono anche altri due incroci per nulla banali: Atletico Madrid-Liverpool e Borussia Dortmund-PSG. Le due sfide hanno già vissuto i primi 90’, con spagnoli e tedeschi in grado di imporsi di misura tra le mura amiche. L’Atletico si è affidato alla solita super difesa impenetrabile orchestrata da Diego Simeone che ha messo la museruola alle bocche di fuoco dei Reds imponendosi per 1-0. Il Borussia, invece, ha fatto “all in” con il neo arrivato Haaland, il 19enne d’oro, che trasforma in gol tutto ciò che tocca. E così è stato anche contro il PSG, annichilito, ma non tramortito, da una doppietta dell’enfant prodige norvegese, che ha regalato ai gialloneri il 2-1 della gara d’andata.

E le italiane? Sì, ci sono anche loro. Sono tre le rappresentanti, con l’Atalanta che, dopo aver superato a sorpresa la fase a gironi, si è imposta con un roboante 4-1 contro il Valencia. Il pass per i quarti di finale pare essere dietro l’angolo, ma servirà mantenere alti concentrazione e nervi saldi nel ritorno al Mestalla che in passato ha vissuto notte magiche, anche se un po’ datate nel tempo.

Non poteva mancare la Juventus, che mai come quest’anno sembra allestita per provare a riportare finalmente a Torino la coppa dalle grandi orecchie. Anche l’urna di Nyon pare aver dato una mano ai bianconeri che negli ottavi se la vedranno contro il Lione, che ad ogni modo non andrà preso sottogamba dopo lo choc dell’eliminazione patita contro l'Ajax un anno fa.

Chiude il terzetto il Napoli, che potrà vivere 180’ d’alta tensione contro il Barcellona. Non sarà più il Barcellona del tridente magico Messi-Suarez-Neymar, dato che il brasiliano è partito e l’uruguaiano è infortunato, ma resta una squadra d’altissimo livello capace di fare tanta strada in Champions. Ma le ultime due incredibili eliminazioni dei blaugrana e la cura Gattuso, che sembra cominciare a dare i suoi frutti, hanno per lo meno un po’ equilibrato una sfida che comunque resta impari.

Quote Champions League

Se è vero che negli ultimi anni la Champions League si era trasformata in una faccenda che riguardava esclusivamente Real Madrid e Barcellona, in grado di spartirsi le edizioni dal 2013 al 2018, è altrettanto innegabile che il vento stia cambiando. Le cause vanno trovate, come detto, nell'addio di Cristiano Ronaldo ai blancos e nell'avanzare dell’età di molti dei protagonisti dei catalani, che nel frattempo non hanno fatto scelte molto azzeccate sul mercato.

Un andazzo certificato anche dalle quote dei bookmaker, che non vedono favorite le due super potenze spagnole per la vittoria finale. In cima alle lavagne dei principali operatori del settore delle scommesse, infatti, c’è il Manchester City, quotato quasi dappertutto a 5.00. I citizens possono d’altronde concentrarsi sulla Champions avendo un distacco oramai incolmabile in Premier League dal Liverpool. La squadra di Guardiola è data ampiamente favorita anche nel passaggio del turno ai danni del Real Madrid, con le merengues pagate ben oltre il pari.

Alle spalle del City c’è il Bayern Monaco, il cui trionfo è dato a circa 6.50 e che dovranno vedersela negli ottavi contro il Chelsea, un avversario di certo più malleabile rispetto al Real. L’ipotetico podio dei bookmaker viene completato dal Liverpool, che può contare su una quota di 7.00 nonostante abbia perso il match di andata degli ottavi. Dovessero superare il turno è probabile che i Reds torneranno a diventare i favoriti della manifestazione, di cui sono gli attuali campioni in carica.

Le speranze italiane sono ovviamente legate soprattutto alla Juventus. I bianconeri possono approfittare di un sorteggio molto favorevole negli ottavi, ma i migliori bookmaker non sono concordi sulla quota della vittoria finale in Champions, con una forbice che va dagli 8.00 agli 11.00. Una quota succulenta, su cui si potrebbe anche cercare di speculare nel caso in cui la Vecchia Signora riuscisse a fare strada nel torneo.

Il roboante successo per 4-1 contro il Valencia ha fatto schizzare al ribasso anche le quotazioni dell’Atalanta, passata dall'essere il fanalino di coda, o quasi, a possibile sorpresa della manifestazione con una quota di 34.00. Quella invece relativa all'approdo ai quarti è crollata, con i bergamaschi che vengono dati a meno di 1.10 da tutti i bookmaker che permettono questa giocata.

Più complicato è il compito del Napoli, il cui trionfo in Champions è quotato a 67.00 sui siti scommesse calcio. I partenopei valgono di certo di meno della quota proposta, ma l’ostacolo del Barcellona che li attende agli ottavi ha consigliato agli operatori di tenere molto alta la quota. Nella sfida diretta contro Messi e compagni, il passaggio del turno della squadra di Gattuso è dato intorno al 3.50 a fronte dell’1.25 circa degli spagnoli.

Molto interessante anche la quota relativa al capocannoniere della manifestazione. La sfida sembra interessare i soli Robert Lewandowski ed Erling Haaland. Entrambi i bomber sono appaiati a quota 10, ma per i bookmaker è nettamente favorito il polacco del Bayern Monaco quotato tra 1.25 e 1.35, contro il 3.50-4.00 del norvegese. Una stima basata evidentemente anche sulle maggiori probabilità dei tedeschi di spingersi più in là in Champions, dando così più possibilità al proprio attaccante di rimpinguare il bottino.