Comportamento al casinò: evitare lo slow roll nel poker

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Comportamento al casinò: evitare lo slow roll nel poker

Andando avanti nello sviluppo delle abilità nel poker online, acquisendo nuove strategie e imparando i comportamenti di gioco, c’è un’azione da evitare: lo “slow roll”.



Che cos’è lo slow roll?

Nel gioco del poker lo slow roll è la situazione in cui il giocatore con la mano migliore (“nuts”) fa un inutile teatrino prima di chiamare una grossa puntata finale, per rendere più drammatico il gioco. Considerata una delle azioni più scorrette nel poker, lo slow roll può far perdere il rispetto degli avversari risentiti.


Lo slow roll non va confuso con espressioni come “slow play”, “sandbagging” o “trapping” (rispettivamente giocare lentamente, dissimulare e tendere una trappola). Queste si riferiscono infatti a strategie per le quali, quando si hanno le migliori mani di poker, si preferisce giocarle con atteggiamento debole pur di indurre gli avversari a puntare.


Per fare un esempio: se durante l’ultimo giro di puntata, quando un giocatore va all-in con un colore al Re, e il suo avversario che ha invece un colore all’Asso finge di prendere una decisione molto sofferta, questo comportamento sarebbe considerato uno slow roll.


In questo caso è come illudere il giocatore che punta tutto di avere la mano più forte, assestandogli invece un brutto colpo mostrando alla fine il punto migliore.


Perché i giocatori praticano lo slow roll?

Lo slow roll viene praticato per irritare o far alterare l’avversario, e spesso si verifica perché i due giocatori coinvolti nella mano già si conoscono. Può anche essere praticato in partite importanti o trasmesse in televisione, al semplice scopo di attirare l’attenzione. Tuttavia, benché chi fa slow roll possa trovare la cosa divertente, per l’altro giocatore non lo è affatto.


Attenzione al fatto che questa azione può avvenire anche per errore; a volte capita che un giocatore, pur avendo una mano forte, non se ne renda conto.


Durante lo showdown al “The Sands” il giocatore Phill Hellmuth, altrimenti detto "Poker Brat", fece una scenata in diretta televisiva mettendosi ad inveire contro la leggenda T.J. Clouthier, ritenendo di essere stato vittima di uno slow roll.


Tuttavia Clouthier non si era davvero reso conto di aver fatto colore, e fu Hellmuth ad andar via dovendo ingoiare un’amara sconfitta.


Quindi, se da una parte si dovrebbe evitare di fare slow roll, d’altro canto è saggio non “innervosirsi” con i giocatori che sono soliti farlo. Infatti lo scopo di questa azione e proprio quello di far perdere la calma agli avversari.



Fare slow roll al casinò e nel poker online

Il codice di comportamento del poker e dei casinò online imporrebbe fortemente di non praticare lo slow roll, ma non è una regola scritta ed è molto improbabile che si venga allontanati dal tavolo per averlo fatto. Sicuramente, però, non ci si faranno amici al tavolo da gioco.


Tale azione nel poker online è meno facile da individuare, visto che potrebbero esserci molte ragioni per le quali un giocatore impiega troppo tempo ad effettuare il “call”. Distrazioni dal computer, connessione internet lenta, oppure giocare a molti tavoli contemporaneamente; tutte situazioni che potrebbero fare pensare ad uno slow roll.


Inoltre è meno probabile che i giocatori online si conoscano tra loro (se ad esempio si gioca su siti con tanti giocatori come 888 Poker); questo rende lo slow roll più infrequente. Comunque, se vi accingete a giocare su uno dei migliori siti di poker online, cercate di non praticare lo slow roll, perché è sempre importante osservare un buon codice di comportamento!


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